Il teatro, inaugurato nel 1844 ha una forma a ferro di cavallo con trentotto palchi su tre ordini.
Fu costruito per volere delle antiche famiglie nobili moglianesi. Il sipario fu dipinto da Mariano Bonarelli e rappresentava Ercole che uccide l’idra e il Giardino delle Esperidi, per questo la struttura assunse il nome di Teatro delle Esperidi. L’inaugurazione avviene il 26 dicembre 1844 con l’opera Chiara di Rosembergh, data alla compagnia Bragaglia di Bologna.
Nel luglio del 1880 lo scultore Luca Seri si offrì di dotare i quattro pilastri del proscenio di suoi bassorilievi e Luigi Fontana dipinse sul vòlto la scena di Apollo e le Grazie, contornata da medaglioni raffiguranti celebri musicisti: il teatro divenne così Teatro Apollo e due medaglioni raffiguranti i due artisti furono posti sopra la porta di accesso alla platea.
Dopo diverse ristrutturazioni il Teatro Apollo ospita attualmente con successo sia attività teatrali che musicali.